Chi siamo

La Pro Loco Neaithos nasce il 20 settembre 2004, dall’idea di 3 amministratori locali: allora Sindaco Francesco Mario Benincasa e i due Assessori Giampiero Amato e  Giovanni Fabiano i quali incoraggiarono un gruppo di giovani a costituirla per soddisfare il bisogno di avere un’associazione che si occupasse della promozione e valorizzazione del territorio. Il nome “Neaithos” deriva dal greco e significa letteralmente “Navi Bruciate” ed è l’antico nome del fiume Neto, che bagna il nostro piccolo paese.
Nasce così quella che oggi è un’importante associazione affiliata all’UNPLI che vanta molti tesserati e tantissime convenzioni con diversi enti su tutto il territorio nazionale, che ci permettono di avere una visione del turismo e del territorio a 360 gradi.
Il nostro evento più importante e riconosciuto a livello regionale è il “Neaithosud Festival”festival di musica etnico-popolare, inserito nel circuito dei festival calabresi che dà la possibilità alle giovani band emergenti di sfidarsi a suon di musica in tre serate diverse, per aggiudicarsi una borsa di studio messa in palio dall’associazione stessa. Durante questo evento, ospitiamo nella nostra piazza degli stand enogastronomici e di artigianato locale, per promuovere la cultura musicale, le tradizioni e la gastronomia molto ricca del nostro territorio.

La Calabria si sa, è una regione ricca di bellezze naturali e di pietanze tipiche, famose in tutto il mondo, e noi, proprio per non perdere le tradizioni culinarie legate al nostro paese, organizziamo spesso dei corsi specifici di cucina rocchitana, specie nel periodo natalizio per tramandare alle nuove generazioni tutte le ricette dei nostri dolci tipici. Per scoprire le meraviglie calabresi, invece, abbiamo nei nostri appuntamenti annuali due belle iniziative: Pro Loco in Moto e Pro Loco nei Borghi, per visitare e scoprire tutti i segreti e le meraviglie della nostra regione.
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In contrapposizione con le attività culinarie, siamo impegnatissimi nello sport con la “Lega Pro Loco”, organizziamo insieme a tutte le Pro Loco della provincia dei tornei sportivi di calcio, pallavolo, padel e molti altri sport.

Cerchiamo ogni giorno di incentivare lo sport per i piccoli cittadini, organizzando diverse attività di formazione sportiva e collaborando con diversi enti presenti sul territorio, perché si sà, lo sport unisce.
Nel nostro circuito abbiamo quello che amiamo definire il nostro piccolo gioiello: il magazine “Neaithos Cchi Nova” per scoprire tutte le curiosità su Rocca di Neto e dare la possibilità a chiunque di scrivere, coinvolgendo ex insegnanti e pensionati; una piccola rivista tutta da leggere, che suscita sempre più interesse anche al di fuori dei nostri confini.
La nostra famiglia Pro Loco vanta la presenza di diversi giovani impegnati in progetti specifici. Quello più bello è la Pro Loco Giovani che non è un’associazione a sé, ma si tratta della parte più giovane di un’unica grande famiglia, dando voce alle idee di ragazzi dai 14 ai 20 anni che hanno voglia di fare e di crescere nell’associazione e ogni giorno lavoriamo a stretto contatto per realizzare tutte le loro idee.

Diamo ai giovani studenti delle scuole superiori la possibilità di svolgere il loro PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) nella nostra sede, attraverso dei protocolli d’intensa con diversi istituti scolastici, per affiancarli nella loro formazione e formarli a livello associazionistico;
diamo anche loro la possibilità di fare quella che può essere un’esperienza formativa completa con l’Erasmus Plus, attraverso progetti specifici che permettono degli scambi culturali con diversi paesi europei, perché conoscere le diverse culture rende i ragazzi cittadini del mondo.
Sempre per i giovani abbiamo attivato nella nostra associazione il Servizio Civile Universale, un progetto di volontariato retribuito per giovani dai 18 ai 28 anni, che dà la possibilità ai partecipanti di entrare nel mondo del lavoro e toccare con mano tutte le attività che ogni giorno svolgiamo.

Un impegno per noi ormai immancabile è la ricerca, infatti, da 7 anni siamo impegnati in prima linea con Telethon, per la ricerca sulle malattie rare e da un anno anche con AIRC per la ricerca sui tumori, perché la ricerca è il futuro della vita.
“Noi ci siamo promessi di non smettere mai di sognare e il nostro sogno più grande è quello di continuare a lavorare sui nostri progetti presenti per migliorarli e crearne sempre di nuovi, perché il nostro territorio è una risorsa immortale che va tutelata in tutti i suoi aspetti”.